BOLOGNA: DIFFAMO’ FAMIGLIA CUCCHI, CONDANNATO IL NEO-DEPUTATO GIANNI TONELLI
Il tribunale di Bologna ha condannato a 500 euro di multa Gianni Tonelli, segretario generale aggiunto del sindacato di polizia Sap e neoeletto in parlamento con la Lega Nord, per diffamazione nei confronti della sorella e dei genitori di Stefano Cucchi, il giovane morto nel 2009 nel reparto detentivo dell’ospedale Pertini di Roma. Al centro della vicenda, che ha portato a un decreto penale di condanna, un post che Tonelli aveva pubblicato su Facebook, commentando un’altra vicenda giudiziaria che contrappone il neo-deputato alla famiglia Cucchi, per le dichiarazioni rilasciate in alcune interviste. La sorella Cucchi, Ilaria, raggiunta dall’Ansa, ha commentato la notizia parlando di fango sulle famiglie vittime di abusi: Tonelli – continua – “ha fatto e fa politica sulla nostra pelle”. La famiglia si è detta pronta ad incontrare il parlamentare in tribunale a Roma, dove sarà a processo per imputazione coatta assieme ai colleghi Maccari e Capece. Il deputato leghista ha annunciato che farà opposizione al provvedimento. Finisce dunque sotto i riflettori Gianni Tonelli, già con l’attenzione dei vertici della polizia puntati verso di lui per una lettera pubblicata lo scorso novembre dal quotidiano Libero, dove – come rappresentante sindacale – aveva criticato il numero uno del corpo Franco Gabrielli per la presenza di un prefetto all’interno di un video dal contenuto politico.
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